domenica 20 maggio 2012

Cui prodest?

Sabato 19, alle 7,37 del mattino una bomba composta da un detonatore e tre bombole di gas infiammabile e stata fatta deflagrare davanti alla scuole Morvillo Falcone di Brindisi.
La conseguenza più immediata e funesta dell'atto è stata la morte della sedicenne Melissa Bassi e il ferimento di numerose sue compagne alcune anche in modo molto grave.
La domanda suggerita nel titolo del post è appunto "a chi giova?".
A chi giova questo atto?
Le ipotesi formulate sono molte ma per tutte quante alcuni elementi non tornano e molti tasselli non si incastrano al loro posto.
Si è subito parlato della pista mafiosa ma questa è stata ben presto abbandonata per molte ragioni: la mafia non ha mai utilizzato ordigni di questa natura e costruiti in questa maniera, la mafia a quasi sempre provocato stragi finalizzate all'eliminazione di un personaggio scomodo, coinvolgendo decine di altre persone, mai però ha compiuto stragi col solo scopo di massacrare, la mafia non ha granché da guadagnare nell'attirare le forze dell'ordine nel suo territorio e soprattutto difficilmente, dovendo scegliere un bersaglio "casuale", avrebbe scelto una scolaresca di ragazze provenienti da un paese ad altissima densità mafiosa.
Passiamo all'analisi della pista rivoluzionario-eversiva, questa regge veramente pochissimo, in genere si è dedicata più a singoli bersagli importanti che non a colpire una scolaresca. C'è poi da aggiungere che un qualsiasi fronte votato a far scoppiare una rivoluzione armata o una sommossa cercherebbe, io penso, di ottenere una certa approvazione popolare, nei limiti del possibile e sterminare ragazze innocenti intente ad andare a scuola non rientra certo negli atti che vanno in questa direzione.
C'è poi la possibilità che si tratti di terrorismo internazionale, anche in questo caso le modalità e il bersaglio appaiono un po' anomali anche se decisamente meno che nelle due precedenti ipotesi.
Vediamo ora una quarta pista che può invece, purtroppo, apparire meno fantasiosa di quel che sembra.
Potrebbe trattarsi, come spesso nella storia di questo disgraziato Paese è già avvenuto, di strage compiuta da "servizi deviati" o apparati rispondenti a "poteri occulti" col solo scopo di destabilizzare, catturare l'attenzione e intimorire il popolo.
L'esempio più calzante se si guarda al passato è quello di Piazza Fontana, una strage condita di depistaggi, false incriminazioni, documenti spariti nel nulla e molto altro che, ancora oggi a più di trent'anni, rimane scandalosamente impunita.
Se si trattasse di un atto di questo tipo molte tessere del mosaico andrebbero ad incastrarsi nel posto giuso. Una scuola e delle ragazze adolescenti, la morte delle quali genera sicuramente sdegno, orrore, sgomento e rabbia, non può certo essere liquidata con quattro parole.
Il periodo scelto molto "caldo" e ricco di fermento, un periodo appunto nel quale "qualcuno" potrebbe voler spaventare la popolazione per cercare di guidarla come il pastore fa con le pecore e far accettare in silenzio cambiamenti che altrimenti mai sarebbero accettati.
In breve dietro questo atto schifoso potrebbero tranquillamente celarsi poteri forti ed oscuri, poteri che, viste le difficoltà che stanno incontrando nell'imporre le proprie dottrine economiche e non solo, stanno cercando un cambio di marcia, una decisiva svolta violenta che permetta di imporre le proprie regole con le buone o con le cattive.
Se così fosse saremmo davanti purtroppo solamente all'inizio di questa strategia e dovremmo aspettarci altri terribili e vigliacchi atti di questo tipo.
Il dovere di tutti noi è quello di continuare a ragionare con la testa, pur di fronte a tanta crudeltà e barbarie dobbiamo sforzarci di continuare a ragionare e giudicare dopo attenta e ponderata analisi proprio per evitare di trasformarci noi stessi negli alleati di questi odiosi stragisti.
Il minimo che ogni persona deve fare proprio per rispetto verso coloro che in questi attentati hanno perso la vita è pretendere giustizia, rapida, pulita e dura. Giustizia che rintracci i colpevoli e li giudichi senza sconti ne pietà alcuna perché chi si è macchiato di simili atti non ne merita.
Spero sinceramente di sbagliare ma temo che purtroppo anche in questo caso come nel passato questo non avverrà.
Un saluto a tutti
Deadly

2 commenti:

  1. Se fossi costretto a scommettere su un'ipotesi, quella del complotto reazionario è la più accreditata (o la meno astrusa che dir si voglia).
    Forse, stando agli ultimi sviluppi, conviene aspettare un po' il prosieguo delle indagini. L'ipotesi dello squilibrato con adeguate competenze tecniche e magari psicotraumi biografici viene spesso usata per depistare, ma a volte può rivelarsi la strada giusta.
    Speriamo di avere presto una risposta, significherà che gli inquirenti avranno tra le mani qualcosa di concreto; magari compiuto qualche arresto.
    ciao

    A puro titolo informativo, segnalo anche questa considerazione sull'ordigno: http://informare.over-blog.it/article-bombole-del-gas-ma-non-diciamo-eresie-105494798.html

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  2. Molto interessante sto articolo, francamento sono assolutamente ignorante in materia e quindi non ho ben afferrato le difficoltà nel realizzare l'esplosione anche se qualche idea me la sono fatta.
    Molto chiaro e anche molto vero il ragionamento relativo ai danni e alla scena dello scoppio post evento che in effetti sembra un po' troppo "ben conservata" per aver visto lo scoppio con relativa Fireball di tre bombole di GPL. Stiamo a vedere per me questo attentato promette già male come indagini, avevamo già un primo sospettato già interrogato ( stile Pinelli ) per fortuna questo però da bravo innocente è già tornato a casa sua....

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