domenica 13 maggio 2012

La Storia siamo noi

Era il 1985, sembra un’eternità, Francesco De Gregori scriveva un capolavoro intitolato La Storia, una canzone che invito tutti ad ascoltare molto attentamente, parola per parola per cogliere il sottile messaggio che ci suggerisce.

Mai come oggi le parole di De Gregori rappresentano quello che serve perché le cose cambino e lo facciano in meglio.



La storia siamo noi, nessuno si senta offeso,
siamo noi questo prato di aghi sotto il cielo.
La storia siamo noi, attenzione, nessuno si senta escluso.



Con queste parole la canzone ci vuole ricordare che in definitiva siamo noi e noi solamente gli artefici di ogni attimo che verrà raccontato nei libri di storia oppure dimenticato.
L’immagine che ci viene passata sin dalle scuole è che la storia sia un bello spettacolo, un film ricco di colpi di scena e che noi siamo il pubblico, gratuitamente invitato ad assistere. Questo è il grande sbaglio, la storia è un grande spettacolo, ricco di colpi di scena e cambi improvvisi di rotta, noi siamo gli attori di questo spettacolare film, alcuni sono protagonisti, altri semplici compare altri ancora si vedono solo in pochissimi momenti molto ben calibrati ma fanno la differenza, comunque ognuno di noi ha una sua piccola parte e per questo non deve appunto sentirsi ne offeso ne escluso. La cosa straordinaria è che in questo film nessuno è obbligato a seguire un copione già scritto, nessuno deve per forza rimanere comparsa o protagonista, tutto può mutare e apparire al successivo fotogramma completamente differente da come lo avevamo lasciato.



…siamo noi che abbiamo tutto da vincere, tutto da perdere…

Ecco il punto siamo noi tutti che ci mettiamo in gioco, ogni individuo gioca la sua piccola scommessa, può vincerla o perderla ma non deve mai abbandonare il gioco, mai perdere la speranza di poter domani fare la differenza per se e per gli altri perchè alla fine la storia saprà ricompensare chi ha scommesso bene, chi ha “giocato” con coraggio, con fermezza e giustizia, forse non lo farà ricoprendolo d’oro o di gloria ma in qualche strano e singolare modo lo farà.



… ed è per questo che la storia dà i brividi,
perchè nessuno la può fermare.
La storia siamo noi, siamo noi padri e figli,
siamo noi, bella ciao, che partiamo.
La storia non ha nascondigli,
la storia non passa la mano.
La storia siamo noi, siamo noi questo piatto di grano.

La storia non ha nascondigli e non passa la mano, proprio per questo nessuno può sentirsi esonerato dal fare la sua parte, non è possibile nascondersi o rimandare al prossimo appuntamento, quel che si deve fare, sia un’azione immensa o minuscola, va fatto e va fatto quando il corso degli eventi lo richiede.
Non ci sono sostituti che possono prendere le nostre veci, ne permessi per “entrare alla seconda ora” la storia non aspetta, non assolve gli ignavi ne da loro seconde possibilità.

Credo che questo testo, anche se molto lontano nel tempo, rappresenti perfettamente quello che tutti noi

dovremmo fare e pretendere.

Un saluto a tutti

Deadly.

P.S.

Qui trovate la canzone completa: http://www.youtube.com/watch?v=xMXi9ftO4kI&feature=related

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