lunedì 4 marzo 2013

Cade la maschera

Le elezioni sono passate, il risultato è quello che tutti sappiamo e da alcuni giorni finalmente il M5S è i suoi "proprietari", Grillo e Casaleggio hanno calato la maschera e mostrato le reali intenzioni.
Grillo ripete come un mantra fino alla nausea che non darà il "suo" voto di fiducia a nessun governo a guida PD, che potrà magari valutare le proposte di legge una ad una ma che una fiducia al governo è inammissibile, ovviamente i neo eletti M5S suno tutti compattamente concordi (vedremo dopo il perchè).
Mentre ripete questo mantra caldeggia a gran voce un futuro governo PD-PDL a guida Passera, in realtà Grillo spera fortemente in questa soluzione e questa è la principale ragione per la quale non concede fiducia a nessun governo PD pur sapendo che secondo la Costituzione Italiana qualsiasi governo deve ottenere un voto di fiducia prima di poter proporre qualsiasi disegno di legge o decreto, il che rende la proposta Grillina (fiducia no ma voto su singoli provvedimenti si) una completa idiozia dato che senza la prima non possono esistere gli altri.
Perchè allora questa apparente contraddizione?
Grillo non è certo uno stupido e soprattutto, ora lo sappiamo senza ombra di dubbio, non ha al primo posto della sua scaletta le sorti italiane ma bensì la crescita di consenso personale.
Grillo sa perfettamente che un eventuale governissimo PD-PDL ammazzerebbe in termini di consenso il PD, stretto nel mortale abbraccio col suo storico avversario, Berlusconi, il PD non potrebbe certamente attuare gran parte delle riforme utili all'Italia e questo sarebbe sicuramente la famosa "goccia che fa traboccare il vaso" per l'elettorato PD, daltro canto questo eventuale governissimo non danneggerebbe granchè il PDL, il suo elettorato, come hanno ampiamente mostrato i risultati delle ultime elezioni, è granitico e poco propenso a cambiare idea per queste "inezie", probabilmente perdonerebbe a Berlusconi anche questa ennesima incoerenza e continuerebbe a votare PDL incondizionatamente.
Se ci avete fatto caso anche Alfano rilascia interviste in cui ipotizza per le prossime elezioni un duello PDL M5S, quesi sapesse già l'esito in termini di consenso di un possibile governissimo col PD.
Perchè allora Grillo si mostra così attivo e disponibile con la stampa (estera) quando prima delle elezioni sembrava quasi che per lui Tv e giornali non esistessero?
C'è una ragione molto precisa per questo, Grillo e Casaleggio conoscono perfettamente il punto debole del M5S, i neo eletti.
Non mi soffermerò molto sul perchè i neo eletti siano il tallone d'Achille vi lascio a questi due gradevoli video:

Enza Blundo


Bartolomeo Pepe


Ovviamente non penso che tutti siano così, però questi due sono un ottimo esempio di cosa contiene il "contenitore" M5S, secondo Grillo "democraticamente" composto tramite "trasparentissime" parlamentarie via web.
Tutti capirete di che soggetti stiamo parlando, tutti sarete ben consci di quale sia la fottuta paura di Grillo e Casaleggio cioè che a breve questi benemeriti minus habens fino a ieri pagati con stipendi da fame e oggi proiettati in un paradiso di privilegi e soldi siano tentati dal mandare al diavolo il M5S e apparentarsi, almeno in termini di voto, con il PD.
Come avrete notato Grillo ha anche aspramente attaccato l'articolo 67 della costituzione italiana che stabilisce la libertà di azione degli eletti senza vincoli di mandato, articolo che aveva in passato ampiamente lodato.
Il disegno grillesco è quindi chiaro, manovrare questa banda di marionette scarsamente pensanti a piacimento per causare disastri e ottenerne vantaggi elettorali.
Grillo non vuole contare sulla bilancia elettorale, come vorrebbe qualsiasi leader democratico, vuole essere lui solamente l'unica scelta elettorale infatti, incurante di eventuali sciagure economiche alle porte, già vede le future elezioni con speranze di vittoria.
Il PD e Bersani come reagiscono a tutto questo?
Come sempre la sinistra (sinistra????) italiana si distingue per scarsità di azione, di coraggio e totale mancanza di analisi.
A questo punto la pronta e sicura risposta dovrebbe essere un durissimo attacco alle schiere di neo eletti galvanizzati dalla vittoria e già pronti ai nuovi stipendi e privilegi.
Inutile sfidare Grillo sul suo terreno, molto meglio sfidarlo con le armi che lui teme.
Come in ogni cosa devi battere il tuo avversario sfidandolo sul tuo terreno e non certo sul suo che gli è "amico".
Il PD ( che io considero un pessimo partito, pieno di guai e contraddizioni sia chiaro ) dovrebbe ora cercare di scavalcare Grillo e puntare ai suoi eletti che, in caso di ritorno alle urne tra pochi mesi potrebbero anche vedersi sfuggire l'Eden dalle mani e dover ritornare ai miseri salari appena salutati, argomento più che convincente.
In conclusione questo amaro inizio post elettorale purtroppo ha confermato molti dei dubbi che esprimevo in precedenti post sulla capacità e soprattutto sulla volontà del M5S e dei suoi leader di cambiare veramente le cose.
Rimane vera solamente una cosa, se vogliamo che il mondo cambi dobbiamo essere noi i primi a cambiare, nel modo di vivere, di pensare, di agire.
Devolvere a un nuovo maestro vestito da ducetto il nostro voto non cambierà nulla in meglio, purtroppo.
Buona giornata a tutti

Deadly

1 commento:

  1. Una certa "consegna del silenzio", un certo "parlare soltanto per riportare pari pari la linea condivisa", un certo dire "annulliamo il nostro ego per metterlo al servizio... della collettività? no, della nostra comunità M5S", danno una sensazione preoccupante di cosa ci sia dietro. E quando qualcosa sfugge fuori, sono indizi di ignoranza, incompetenza, e "Mi chiamo Michele, faccio l'assaggiatore di whisky e spero che questa mia esperienza possa essere utile durante il mio impFINITI I TRENTA SECONDI, AVANTI UN ALTRO".
    Soprattutto, a me preoccupa che non si reputano rappresentanti della parte che li ha votati. Loro sono i portavoce di tutta LA Gente, punto. Agli altri parlamentari non riconoscono legittimità di rappresentanza politica. E questo è indizio di insofferenza alle regole del confronto. Che infatti l'Incappucciato rifugge. (così mi accomiato lascinadoti un sorriso)
    In gamba, ciao

    RispondiElimina