domenica 14 luglio 2013

Lettera a un bambino che nasce oggi

Sono parecchi giorni che non scrivo nulla, non mi sono mancate le idee ne certo gli spunti di ogni genere visto gli eventi degli ultimi giorni.
Proprio questo però è stato il fattore che mi ha portato a non scrivere nulla.
Non volevo scrivere un post fatto solo di critiche, odiio feroce verso chi guida questo Paese e anche verso chi ci "pilota" dall'esterno.
Insomma in due parole non volevo scrivere un post al veleno, sterile e urlato.
Così ho deciso di ripostare qui un post che scrissi circa 4 anni fa su un altro blog mio di tutt'altra natura.
Un blog che ora non è più online (era su splinder che ora non c'è più) ma che io chiaramente conservo in locale.
Il titolo del post di allora era lo stesso di questo, il contenuto integrale lo trovate qui sotto.



Ciao caro bambino che stai per nascere,
Chi ti scrive questa lettera è un "bambino" come te di 38 anni.

Bambino perchè come te non ha smesso di sognare, bambino perchè ha ancora tanta voglia di scherzare, giocare, divertirsi e vivere spensierato.
Bambino perchè come te non riesce a capire il mondo degli adulti e i loro limiti.

Caro bambino che stai per nascere, questo messaggio non vuole insegnarti nulla, non vuole spiegarti il mondo ne mostrarti la strada, chi ti scrive non vuole essere ne un maestro ne una guida ma se è vero che dagli sbagli si impara allora ha molto da insegnarti.

Caro bambino, stai per nascere e, nonostante quello che ti diranno, scoprirai che questo mondo e questa vita sono di gran lunga meglio di quello che vogliono farti credere.

Sogna bambino, sogna e non smettere mai di farlo, lotta per realizzare i tuoi sogni e non seguire chi cerca di venderti i suoi sogni di seconda mano e seconda scelta.

Ti diranno che non si può vivere volando sulle nuvole, che si deve essere concreti, che si deve crescere, tutto questo è solo un misero tentativo di omologarti, di farti piegare a un sistema che ti vuole solo un piccolo ingranaggio e non un protagonista.

Non seguire le mille strade di vita già tracciate per te, cerca il tuo cammino, che sarà simile a tutti ma uguale a nessun altro.
Non perdere mai la curiosità e la gioia di conoscere, conserva sempre un briciolo di follia, sarà ciò che ti renderà unico e originale ma non lasciare che ti guidi da sola.

Divora la vita, assaggiala e sporcati con essa, sii ingordo di emozioni e gustale fino all'estasi, prova ciò che ti incuriosisce senza preconcetti ma senza dimenticare te stesso e la tua natura.

Caro bambino, sii padrone del tuo tempo e del tuo spazio, costruisci il tuo sogno e ricorda che è mille volte meglio essere un ottantenne all'angolo di una strada col cappello teso perchè si ha fallito tentando che non un ottantenne in poltrona con mille rimpianti e troppo poco tempo per piangerli.

Caro bambino, cresci, diventa adulto e costruisci il tuo cammino ma nel farlo conserva sempre un po' di ciò che sei oggi, un briciolo di tutto ciò che ora ti sembra poco ma che domani sarà la tua più grande risorsa.
Buona fortuna


Un eterno bambino con troppi errori alle spalle e tanta voglia di continuare a tentare



Si tratta ovviamente di un post molto differente da quelli fin qui pubblicati ma non del tutto, questo è quello che penso dovremmo pensare e fare un po' tutti noi, proprio in questi momenti in cui tutto sembra volgere al peggio e sembra essere irrecuperabile.
Buona giornata a tutti.

Deadly

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